Documenti di Viaggio

Patente Internazionale di guida, quando serve, come richiederla e quanto costa.

Cos’è la Patente Internazionale e quando serve? Dato che stiamo organizzando il nostro prossimo viaggio in Australia, ci siamo dovuti documentare a riguardo ed abbiamo scoperto che per guidare in questo paese non è sufficiente la sola patente italiana*.

Patente Internazionale o “Permesso internazionale di guida”, quando serve?

Come specificato anche sul sito del Ministero dei Trasporti, e sul sito della Farnesina (Ministero degli Esteri) è necessaria ogni qual volta si debba  condurre un veicolo (e quindi per noleggiare un’auto) in un paese al di fuori della Comunità Europea. Per sapere se il paese in cui state per recarvi richiede una patente internazionale consultate il sito ViaggiareSicuri.

patente internazionale modello ginevra

Modello Convenzione di Ginevra o Vienna?

Si tratta in pratica dei differenti accordi presi fra i vari governi, ma quali sono le differenze per noi? semplice, la patente internazionale modello “Convenzione di Vienna 1968”  ha una validità di 3 anni dalla data del rilascio (o comunque fino alla scadenza della patente italiana), quella modello “Convenzione di Ginevra 1949”  ha una validità di solo 1 anno. 

Quale tipo fra le due patenti sia accettata nel paese in cui vi state recando, anche questo lo trovate specificato sul sito ViaggiareSicuri. In molti paesi sono valide entrambe le convenzioni, in altri no; per esempio, gli Stati Uniti d’America accettano soltanto la patente Modello Ginevra, però fate attenzione: in alcuni degli Stati per soggiorni brevi di vacanza è sufficiente la patente italiana (come per esempio in Florida).

Dove si fa la Patente Internazionale e quali documenti servono.

Bisogna recarsi negli uffici della Motorizzazione Civile della propria città, i tempi di rilascio sono di circa 20 giorni.

Ecco i documenti che servono (informazini valide ad aprile 2020):

  • la domanda compilata sul modello apposito che vi consegneranno allo sportello;
  • l’attestazione del versamento di € 10,20 sul c/c 9001 da effettuare tramite un bollettino postale;
  • l’attestazione del versamento di € 16,00 sul c/c 4028, sempre in posta;
  • una marca da bollo da euro 16;
  • 2 fotografie identiche, formato tessera, di cui una autenticata;
  • una fotocopia fronte retro della propria patente in corso di validità.

Se non avete tempo o voglia di fare tutta questa trafila, potete recarvi presso un’agenzia pratiche auto o un’autoscuola. In questo caso penseranno a tutto loro, ma il costo della pratica raddoppia rispetto al fai da te. I tempi di rilascio però sono molto più brevi, nel nostro caso sono stati di 3 giorni (…)

Per maggiori informazioni consultate la pagina del Ministero dei Trasporti.

La traduzione giurata, alternativa alla Patente Internazionale.

L’unica alternativa possibile è produrre una traduzione giurata della propria patente italiana nella lingua che interessa. Per esempio, se andate in un paese di lingua araba, dovrete produrre una patente tradotta in arabo, se andate in un paese di lingua inglese occorrerà la traduzione in inglese. Quindi la differenza fondamentale rispetto alla Patente Internazionale è che si tratta di un documento valido solo per la lingua che vi serve. Invece, il libretto della Patente Internazionale contiene già le varie lingue diverse, inglese, francese, tedesco, arabo, cirillico e cinese etc.

Come si ottiene la traduzione giurata della Patente?

  • presso un Consolato del paese in cui vi recate
  • tramite un traduttore giurato qui in Italia o nel paese in cui vi recate

Il costo di questa operazione presso un traduttore giurato è pressochè uguale a quello dell’autoscuola, cioè circa 100 euro. Se richiedete la traduzione presso il Consolato straniero, invece, il costo dovrebbe essere molto più basso, ma questo significherà dover prendere un appuntamento per tempo una volta in loco.

Consultate la pagina del Ministero dei Trasporti per tutte le info aggiornate.

Per non farsi fregare…

Dato che siamo in Italia, aggiungiamo anche questa postilla!! se fate fare il documento ad un’autoscuola, controllate prima – o chiedete a loro e poi controllate anche – quale tipo di convenzione viene riconosciuta in quel paese.. Se andate in Australia – sempre per fare un esempio a caso –  tenete presente che sono valide entrambe, quella modello Vienna e modello Ginevra. Quindi chiedete di fare quella Vienna, che ha una validità di tre anni. Questo a meno che non vi serva specificamente un tipo di patente piuttosto che l’altro, perchè magari dovete viaggiare in più Stati che riconoscono Convenzioni diverse.

Perchè potrebbe capitarvi (potrebbe ehh) che vi facciano senza specificarvi nulla quella di durata inferiore, così se dopo un anno avrete di nuovo bisogno, tornerete a spendere di nuovo i vostri 100 euro.. sicuramente torneremo, come no!


* In realtà dipende dai singoli Stati. Lo Stato del Queensland in Australia riconosce la patente italiana, “preferibilmente” accompagnata da una traduzione giurata. Per non incorrere in problemi, tipo autonoleggio che non vi consegna la macchina, il consiglio è quello di fare comunque sempre la patente internazionale.

8 Commenti

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