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Al centro della storia di Malta: la cittadella di Mdina e Ir-Rabat

La prima volta che sono stata a Malta non sono rimasta entusiasta, anzi per molto tempo ho continuato a pensare che questa fosse l’unica destinazione di viaggio che non mi era piaciuta poi così tanto. Ci ero stata nell’agosto del 2005, in piena estate, con un caldo ed una marea di gente allucinanti, non solo i turisti ma anche gli studenti delle numerose scuole di lingua che si trovano sull’isola.

Ma poi, nella primavera del 2023, ci siamo tornati. Per quale motivo? il primo era che avevamo trovato un volo a prezzo stracciato con la RyanAir (150 euro in due) ed il secondo era che in sostanza non era vero che non c’era proprio nulla che non mi fosse piaciuto di Malta. Una cosa c’era, e volevo tornarci per rivederla: la cittadella di Mdina. (C’era anche un altro luogo magico che mi era piaciuto di Malta, l’arco di Azure Window a Gozo, il quale oggi purtroppo non esiste più perchè crollato nel 2017).

Mdina la cittadella magica

Situata in posizione collinare al centro dell’isola, Mdina è una città medievale fortificata molto antica fondata dai fenici, che è stata la capitale di Malta fino al 1531, quando i Cavalieri l’hanno sostituita con Valletta. Da allora nel corso del tempo la città si è spopolata sempre più e ad oggi sono rimasti a vivere qui, all’interno delle sue mura, solo poche centinaia di persone.

mdina malta
La cittadella fortificata

La prima volta che ci sono andata era un afoso pomeriggio di agosto nel quale invece di andare in spiaggia siamo venuti qui giusto per fare qualcosa di diverso.

Le sue stradine acciottolate sotto il sole a picco erano deserte, il silenzio era assordante (è chiamata anche la città silenziosa), e le sue mura di pietre gialle brillavano sotto il sole del pomeriggio.

Sono rimasta affascinata al punto che per il secondo viaggio del maggio 2023 abbiamo deciso di soggiornare proprio qui per tutta l’intera settimana della nostra vacanza, per la precisione nella vicina Rabat, centro abitato che si trova appena fuori dalle mura di Mdina.

Visitare Mdina la città silenziosa

La cittadella si visita a piedi, in alternativa nel parcheggio antistante alla Porta principale si trovano anche le carrozze coi cavalli, ma consiglio vivamente di lasciar perdere ed andare semplicemente a piedi. Entrando dalla Porta settecentesca – la Vilhena Gate – si attraversano gli imponenti bastioni all’interno dei quali oggi sorgono dei bei giardini e si arriva nella piazza dove sorge il Palazzo Vilhena con il Museo di Storia Naturale e il Museo della Tortura.

Da questa piazza in poi potete decidere se andare a destra o a sinistra, addentrandovi per le strette viuzze (i triq) oppure percorrendo il perimetro lungo le mura, alla fine arriverete sempre nello stesso punto, cioè la piazza dei Bastioni, da dove ammirare il paesaggio tutto intorno sulla campagna circostante.

vista bastioni mdina malta

Se deciderete di girare a destra incontrerete quasi subito il monumento più importante di Mdina, la cattedrale di San Paolo e l’annesso Museo della Cattedrale, visitabili entrambi con un biglietto d’ingresso unico. L’edificio odierno in stile barocco venne ricostruito dopo il terremoto in Sicilia del 1693 che provocò molti danni anche a Malta.

La cattedrale sorge nel luogo in cui la tradizione narra che intorno all’anno 60 d.C. l’apostolo Paolo, naufragato sull’isola con una nave che lo avrebbe dovuto portare invece a Roma, convertì al cristianesimo il governatore romano Publio che divenne così il primo vescovo di Malta, facendo erigere la prima chiesa in quello stesso luogo.

Gli esterni abbastanza sobri della chiesa odierna contrastano con gli interni riccamente decorati, in modo particolare mi hanno colpito i pavimenti con le lapidi di sepoltura.

Se di giorno la città brilla sotto il sole sembrando quasi dorata, ma soprattutto in primavera quando il turismo culturale sull’isola aumenta, tanto silenziosa non è, il mio suggerimento è di andarci di sera, quando una volta svuotata dai turisti di giornata Mdina torna ad essere la “città silenziosa”.

Visitare Ir-Rabat

Rabat è la cittadina che sorge appena fuori i bastioni di Mdina, noi abbiamo soggiornato lì durante la nostra vacanza a Malta, in questo appartamento in uno dei triq del centro storico, ad appena 200 mt dalla Porta di Mdina.

Anche Rabat è molto interessante e vale la pena visitarla, con un centro fatto di viuzze intricate, chiese e piccole piazze, é anche molto tranquilla la sera perciò per noi è stato un piacere soggiornare qui.

La via principale della città per le passeggiate è il Triq Sant Pawl dove si trovano locali tipici e ristoranti e che sbocca nella bella piazza San Pawl, dove ci piaceva sederci al tavolino di un bar ed osservare la gente. Qui si trova anche un’ottima pasticceria di prodotti locali, il Parruccan.

Proseguendo per questa strada oltre la piazza, per il Triq Sant’Agata, si arriva a quella che è la principale attrazione di Rabat, le catacombe di San Paolo, a lui intitolate anche se pare che non ci sia nessun reale nesso di questo luogo con la vicenda del santo sull’isola, che durò appena pochi mesi.

Queste catacombe si trovano all’interno di un parco archeologico dove si trova anche un museo che illustra la storia del sito. Per visitarle occorre scendere sottoterra ovviamente, dove si possono percorrere stretti cunicoli scavati nella roccia, con molte sepolture a baldacchino.

Informazioni utili per visitare Mdina e Rabat

Dove mangiare: a Rabat noi mangiavamo spesso al Bar Ristorante Ta Doni e qualche volta al Is-Serkin Palace, che sarebbe poi un bar molto alla buona dove ci si mette in fila per quello che dicono siano i migliori “pastizzi” di Malta, una sorta di calzone fritto e ripieno di formaggio, carne o verdure, molto calorico e unto ma di sicuro anche molto buono!

Come arrivare e parcheggi: se arrivate con la vostra auto non avrete problemi a parcheggiare perchè vicino alla Porta di ingresso di Mdina ci sono due grandi parcheggi gratuiti, oppure è possibile parcheggiare anche all’interno dei Bastioni. Si può arrivare anche con l’autobus da varie parti dell’isola (vedi qua il sito dei trasporti pubblici di Malta).

Dove dormire: se volete fermarvi a dormire si può soggiornare oltre che nella vicina Rabat come abbiamo fatto noi, anche all’interno della cittadella stessa di Mdina, dove si trovano alcuni boutique hotel di lusso come il Palazzo Bifora e lo Xara Palace Relais & Chateaux, per un soggiorno speciale all’infuori dell’ordinario.

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