Pensi che un viaggio in una destinazione tropicale da sogno sia appannaggio esclusivo di chi è ricco e può spendere i suoi soldi nei resort a 5 stelle? ti sbagli.
Scopri come iniziare iniziare ad organizzare un viaggio da soli, lasciati ispirare dalle destinazioni tropicali dei miei viaggi, in 4 step! Andare ai Tropici organizzando da soli, e spendendo poco si può.
Le destinazioni tropicali non sono tutte uguali e non vanno bene tutto l’anno, a seconda del periodo potrebbe essere meglio scegliere una zona del mondo piuttosto che un’altra. In generale però possiamo dire che:
- le destinazioni tropicali ai Caraibi (isole, Florida e Messico) sono al loro meglio durante il nostro inverno e primavera
- le destinazioni tropicali dell’emisfero australe invece sono al loro meglio nella stagione opposta, cioè in autunno (Mauritius, Nuova Caledonia)
- destinazioni tropicali in Asia come Thailandia e Malesia possono avere microclimi anche molto diversi (a seconda della stagione dei monsoni) e quindi se volete visitare questi paesi dovete considerare quale versante costiero andate a visitare
- destinazioni come le Seychelles che si trovano sull’equatore vanno bene tutto l’anno
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Documenti: Come per qualsiasi altro viaggio, bisogna avere pronti tutti i documenti necessari per l’ingresso nel paese. Ad eccezione di paesi come le Antille francesi (dove si può andare anche con la sola carta d’identità) tutte le altre destinazioni nel mondo prevedono che si sia in possesso di un passaporto con un certo numero di mesi di validità residua. Inoltre per alcuni paesi potrebbero essere obbligatorio un visto d’ingresso, da richiedere con anticipo. Per esempio, le Seychelles hanno reintrodotto questo visto a pagamento dopo la pandemia, quando ci sono andata io nel 2010 non era necessario nessun visto. Se non siete in possesso del visto non vi faranno entrare nel paese! (a meno che non sia possibile farlo all’aeroporto naturalmente).
Salute: Visitare un paese tropicale richiede sempre un minimo di organizzazione preventiva in materia di salute, innanzitutto bisogna verificare se sono necessarie delle vaccinazioni. Poi bisogna mettere in valigia prodotti utili per prevenire le punture di zanzare (che possono portare malattie serie come la dengue e la malaria, non si tratta soltanto del fastidio di una puntura) e io consiglio sempre anche una pomata cortisonica.
Auto a noleggio: se intendete guidare un’auto nel paese che andate a visitare, è necessario verificare con anticipo se è sufficiente la sola patente italiana oppure no. In caso contrario, bisogna avere il tempo necessario di preparare i documenti per ottenere la patente internazionale.
Assicurazione di viaggio: Indispensabile, sia quella spese mediche che annullamento. Io stipulo Columbus che offre massimali illimitati di spese mediche e da la possibilità di azzerare la franchigia.
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Le destinazioni tropicali sono belle secondo me non solo per il mare e le spiagge, ma anche per la natura così diversa da quella che possiamo trovare da noi. Molte specie di animali e piante vivono soltanto in determinate zone del mondo e potreste voler organizzare il vostro viaggio appositamente per osservare questa biodiversità., come abbiamo fatto noi quando siamo andati in Australia. In alcune zone del mondo potreste osservare fenomeni naturali che si verificano soltanto lì, in determinati periodi dell’anno, come per esempio lo squalo balena in Messico, le megattere in Repubblica Dominicana, oppure la schiusa delle uova delle tartarughe.